La pianta del drago ♥ L’origine del nome di questa pianta viene proprio dai draghi, e per questo viene chiamata anche erba dragona. La leggenda narra che, fra le tante proprietà, il dragoncello potesse anche curare il morso dei draghi. Sapore ♥ Il sapore del dragoncello è intenso, pungente e ricorda vagamente il gusto e gli aromi del pepe, dell’anice e del prezzemolo. Abbinamento ♥ In cucina è adatto per insaporire pesce, frittate, salse, formaggi freschi, ripieni, marmellate e mostarde, per insaporire i sottaceti e le marinature. è un ottimo esaltatore di sapidità naturale, ottimo per ridurre l’utilizzo del sale. In infuso ♥ bollire l’acqua e lasciarla raffreddare per alcuni minuti poi versarla nella tazza con 1 cucchiaio di erbe e coprire, dopo 5 minuti filtrare addolcire a piacimento con il miele.
Ingredienti: Artemisia dracunculus foglie coltivata a Fai della Paganella ♥ Trentino